Acidosi e Fitoterapia

Acidosi e Fitoterapia

La fitoterapia insieme ad un programma nutrizionale personalizzato è di grande supporto al trattamento e alla prevenzione dell’acidosi. Il metabolismo legato alla digestione è connesso a processi biochimici culminanti in produzione di valenze acide o valenze alcaline. L’equilibrio tra le due possibilità, denominato pH, è una variabile della vita molto precisa. Infatti i valori fisiologici del pH oscillano solo tra 7.38-7.44. Fuori da, questa limitata escursione cessa la vita. L’organismo dispone pertanto di sistemi di compensazione per le oscillazioni di questo parametro.

Acidosi e Fitoterapia

Acidosi e Fitoterapia

La digestione dei carboidrati, dei grassi e delle proteine porta alla formazione di acido in eccesso. Per mantenere l’omeostasi acido-base, oltre all’apporto bilanciato di nutrienti alcalini, l’organismo dispone di meccanismi in grado di garantirla ovvero i sistemi tampone. I tamponi maggiori sono: bicarbonati, fosfati, albumina ed emoglobina. Una nutrizione non equilibrata secondo la necessita di introdurre cibi alcalini accanto a cibi acidi, tende all’ acidosi.  Leggi tutto.

Trattamento dell’ irritabilita in fitoterapia

Trattamento dell’ irritabilita in fitoterapia

I rimedi di fitoterapia applicabili al trattamento dell’ irritabilita sono un valido ausilio terapeutico, soprattutto per i limitati effetti collaterali. L’aggressività o collera in etologia definisce l’impulso istintuale violento indirizzato al procacciamento di cibo, a garantire la sopravvivenza o la sicurezza ambientale. L’aggressività è dunque funzionale alla soddisfazione di obiettivi biologici: auto sostentamento, riproduzione e possesso territoriale. Si ha aggressività per difendere un territorio, per proteggere i propri piccoli, per organizzare la scala sociale gerarchica all’interno di un gruppo, per garantire fonti caloriche e permettere la riproduzione del più forte. Il termine aggressività ha linguisticamente una serie di vocaboli affini ognuno denotato da una particolare sfumatura dello stesso campo emozionale: collera, ira, irritabilita, ipercinesi, prepotenza, dominanza o violenza. Gli animali combattono tra loro per la gerarchia, il territorio o la femmina. Questi comportamenti violenti sono però limitati come la pericolosità perché ritualizzati. Un comportamento aggressivo ritualizzato è una struttura  convenzionale e ripetitiva che difficilmente tracima oltre i limiti della sua efficienza biologica.  Leggi tutto.

Trattamento dell’insonnia in fitoterapia

Trattamento dell’insonnia in fitoterapia

Nel trattamento dell’ insonnia è utile considerare la fitoterapia, soprattutto nelle forme meno gravi e per la bassa incidenza di effetti avversi e assenza di assuefazione nel trattamento con rimedi di fitoterapia. L’ insonnia è caratterizzata dall’impossibilità di addormentarsi o di mantenere il sonno durante la notte. Le varie forme di insonnia determinano l’incapacità di recuperare le forze tramite il sonno e nel tempo una serie di disturbi neurovegetativi o persino somatici. A volte l’ insonnia può rappresentare la risposta corretta ad una situazione di emergenza. Se però l’ insonnia continua per più di alcune notti di seguito, senza la soluzione di un’emergenza reale, il disturbo può divenire cronico e causare un deficit nocivo per la salute.  Leggi tutto.

Trattamento della fame in fitoterapia

Trattamento della fame in fitoterapia

I rimedi di fitoterapia per il trattamento della fame sono un valido ausilio terapeutico, soprattutto per i limitati effetti collaterali. L’alimentazione media in Europa e Nordamerica ha subito negli ultimi 60 anni un sostanziale mutamento nella quantità e qualità di cibo disponibile. Nel passato il cibo era prodotto attaverso l’agricoltura e l’allevamento tradizionale. Questa modalità di produrre alimenti è stata progressivamente sostituita da processi di lavorazione industriale e cultura intensiva. Il risultato di questi cambiamenti è stato certamente una abbondanza di calorie disponibili, ma anche l’impoverimento della loro qualità nutrizionale. Generalmente si osserva inoltre che ogni essere umano ha nelle informazioni che eredita dai suoi antenati spesso e volentieri memorie di fame. Nella linea genealogica sono infatti pochi coloro che possono vantare parenti privi del più primordiale dei problemi ovvero procacciarsi giornalmente calorie sufficienti alla sopravvivenza. Le memorie di fame determinano in molti pazienti di fronte ad abbondante disponibilità di cibo un comportamento alimentare privo di rapporto proprozionato tra offerta e fabbisogno.  Leggi tutto.

Stanchezza e fitoterapia

Stanchezza e fitoterapia

I rimedi di fitoterapia per il trattamento della stanchezza sono un valido ausilio terapeutico, soprattutto per i limitati effetti collaterali. La stanchezza o astenia è un sintomo aspecifico presente in numerose condizioni morbose, che consiste in una riduzione significativa della forza muscolare e della forza emotiva necessarie a realizzare una intenzione. Tale stato non è necessariamente associato a dolore, ma il paziente spesso non può far fronte alle più piccole sfide della vita quotidiana.

La stanchezza o astenia appartiene ai MUS ovvero Medically Unexplained Symptoms. Si tratta di un sintomo aspecifico comune a quasi tutte le malattie, anzi spesso le anticipa o caratterizza la loro conclusione.
Tra le cause organiche più diffuse ricordiamo le endocrinopatie, le malattie della tiroide, il diabete o le malattie autoimmuni, ma anche una banale influenza può essere annunciata da stanchezza. I disagi emozionali come la depressione o l’ansia possono altrettanto esprimersi con astenia.  Leggi tutto.

Rene e Fitoterapia

Rene e Fitoterapia

I rimedi di fitoterapia per il trattamento delle problematiche renali  sono un valido ausilio terapeutico, soprattutto per i limitati effetti collaterali. Il rene appartiene agli organi emuntori ovvero quelli che assolvono a compiti depurativi e regolativi. La produzione delle urine nel rene svolge un ruolo nella regolazione e nella conservazione della vita.

Rene e Fitoterapia

Rene e Fitoterapia

L’acqua è essenziale per la vita ed è assunta quotidianamente sia come tale sia attraverso i cibi. Il rene regola e contribuisce a mantenere il giusto equilibrio di acqua ed elettroliti. Il sangue che attraversa il rene entra nel glomerulo e gran parte della frazione fluida è filtrata attraverso i piccoli pori presenti nel glomerulo lasciandosi dietro cellule sanguigne e molecole preziose come le proteine. L’acqua è in natura un bene prezioso e gli elettroliti in esso contenuti altrettanto. Per questo il rene riassorbe entrambi contribuendo in modo significativo alla sopravvivenza. Si stima che solo il 2% dell’acqua che attraversa il rene è escreta come urina.  Leggi tutto.