Stipsi e fitoterapia

Stipsi e fitoterapia

Stipsi e fitoterapia

Stipsi e fitoterapia

La fitoterapia è utile nel trattamento della stipsi  con diversi rimedi che usati adeguatamente sono privi di effetti collaterali indesiderati. La fitoterapia nella  stipsi  è però da associare a nutrizione e idratazione. Una dieta corretta dovrebbe essere il primo passo nel trattamento della stipsi. La stipsi è un disturbo vago e aspecifico frequente. Questa condizione segnala la perdita di un corretto rapporto tra le masse corporali con retroazioni ormonali tali da costituire un segnale biologico rilevante anche se non specifico. Ovviamente la valenza della stipsi come MUS Medically Unexplained Symptoms è tale quando si tratta di una condizione ripetuta nel tempo, talvolta tale da costringere il paziente all’uso e o abuso di lassativi. Questi purtroppo donano al paziente un sollievo transitorio e illusorio. Le cause connesse a nutrizione errata nella stipsi  sono molteplici e producono spesso nel paziente una coazione a ripeterle nonostante l’insorgenza della sintomatologia.   Leggi tutto.

Alitosi e fitoterapia

Alitosi e fitoterapia

Nella cura dell’ alitosi i rimedi di fitoterapia sono un valido ausilio terapeutico, soprattutto per i limitati effetti collaterali. L’alitosi è un odore decisamente fastidioso procede dall’appartato respiratorio, masticatorio o digestivo del paziente. L’alito consiste nell’aria espirata e si compone di alcuni gas, vapore acqueo e alcune scorie microscopiche. In situazioni normali di buona salute, esso risulta inodore. Malattie nel percorso attraversato dall’aria possono alterare la sua composizione fino a renderla spiacevole per chi è fisicamente vicino al paziente. Nonostante che l’alitosi non sia dolorosa, tende a essere vissuta con notevole disagio per l’interferenza rilevante con la socializzazione e con i rapporti. Le cause dell’alitosi sono molte devono essere indagate. Già dall’odore dell’alito si possono diagnosticare alcune di queste.

L’alitosi un fenomeno che si può debellare quando s’individuano con precisione le sue cause. Alcune di queste sono facilmente correggibili altre possono essere impegnative. Per superare i disturbi annessi alla maleodorazione dell’alito, il paziente dovrà dunque rivolgersi sia al medico, sia all’odontoiatra per accertare quale delle numerose possibilità causa il suo disturbo.  Leggi tutto.

Fumare: come smettere con la fitoterapia

Fumare: come smettere con la fitoterapia

Smettere di fumare  con l’aiuto della fitoterapia è possibile, ma indicato per i pazienti fermamente decisi e a basso rischio di effetti collaterali. Fumare è purtroppo spesso una dipendenza connessa alla combustione del tabacco per fini rituali o per semplice piacere.  La sigaretta è il metodo più comune per  fumare di tabacco. Il fumare il tabacco comporta assunzione di nicotina, un alcaloide psicotropo e molte altre sostanze, che oltre a produrre una forma di piacere, inducono purtroppo dipendenza ed effetti collaterali anche gravi. L’insorgenza degli effetti collaterali di fumare è in molte culture causa di sofferenza oltre a costituire un costo economico e sociale considerevole. I danni del singolo e i costi sopportati da una società con diffusione dell’abitudine aa fumare sono i motivi rilevanti per sconsigliarne l’uso e promuovere la disassuefazione dal fumare. Diversi metodi sono proposti per la terapia della dipendenza dal fumare: la desensibilizzazione, la psicoterapia, la sostituzione della nicotina, la farmacologia di supporto e le tecniche suggestive trovano impiego in questo settore.  Leggi tutto.

Stomatite aftosa e fitoterapia

Stomatite aftosa e fitoterapia

Nella cura della stomatite aftosa i rimedi di fitoterapia sono un valido ausilio terapeutico, soprattutto per i limitati effetti collaterali. La stomatite è costituita da lesioni dolorose all’interno della cavità orale causate da una rottura della mucosa. La afte singola che ne deriva assume il termine di stomatite aftosa quando la ferita è multipla o cronica. La stomatite aftosa spesso inizia con una sensazione di bruciore o pizzicore in bocca e dopo qualche giorno, generalmente si sviluppa un’area rossa o una bolla, che precede un’ulcera.  La singola afte appare come una lesione della mucosa di forma ovale e colore bianco-giallastro, circondata da un anello rosso e infiammato e causa un dolore molto forte. La parte chiara all’interno dell’ afte è un deposito di fibrina, necessaria per la coagulazione del sangue. Un rigonfiamento dei linfonodi sotto la mandibola accompagna la stomatite.

Talvolta le afte della stomatite possono essere confuse, secondo la localizzazione, con una malattia infiammatoria stagionale della gola.  Leggi tutto.

Sciatica e fitoterapia

Sciatica e fitoterapia

Nella cura della sciatica i rimedi di fitoterapia sono un valido ausilio terapeutico, soprattutto per i limitati effetti collaterali. La sciatica è una sensazione d’intenso dolore alla gamba con decorso posteriore o laterale dell’arto inferiore coinvolgendo talvolta anche il piede. Alla sciatica possono essere associate le parestesie, sensazioni sine materia, e la difficoltà motoria. La sciatica è spesso unilaterale e talvolta bilaterale. La sciatica può essere determinata da molti fattori a volte concomitanti. Spesso la sciatica è causata dalla compressione del nervo a livello lombare magari in seguito ad una protrusione del disco intervertebrale corrispondente. I dischi agiscono da ammortizzatore per le forze meccaniche sopportate dalla colonna, ma sono talvolta un punto di fragilità della colonna stessa. Un disco intervertebrale può allora fuoriuscire dalla sua sede fisiologica e comprimere meccanicamente il nervo causando sciatica. Altre cause di compressione del nervo includono la stenosi del canale vertebrale, una condizione nella quale il canale vertebrale si restringe determinando una sollecitazione meccanica.  Leggi tutto.

Lombosciatalgia e fitoterapia

Lombosciatalgia e fitoterapia

Nella cura della lombosciatalgia i rimedi di fitoterapia sono un valido ausilio terapeutico, soprattutto per i limitati effetti collaterali. La lombosciatalgia è una sensazione d’intenso dolore ai lombi che procede verso la gamba con decorso posteriore o laterale dell’arto inferiore coinvolgendo talvolta anche il piede. Alla lombosciatalgia possono essere associate le parestesie, sensazioni sine materia, e la difficoltà motoria. La lombosciatalgia è spesso unilaterale e talvolta bilaterale. La lombosciatalgia può essere determinata da molti fattori a volte concomitanti. Spesso la lombosciatalgia è causata dalla compressione del nervo a livello lombare magari in seguito ad una protrusione del disco intervertebrale corrispondente. I dischi agiscono da ammortizzatore per le forze meccaniche sopportate dalla colonna, ma sono talvolta un punto di fragilità della colonna stessa. Un disco intervertebrale può allora fuoriuscire dalla sua sede fisiologica e comprimere meccanicamente il nervo causando lombalgia. Altre cause di compressione del nervo includono la stenosi del canale vertebrale, una condizione nella quale il canale vertebrale si restringe determinando una sollecitazione meccanica.  Leggi tutto.