Mal di gola e fitoterapia
La fitoterapia può intervenire nel mal di gola nelle forme croniche e recidivanti che affliggono molti pazienti e soprattutto nell’apportare sollievo e risoluzione ai sintomi in acuto anche in associazione ad altre terapie mirate. Il mal di gola è un’infiammazione della faringe, che provoca dolore, difficoltà nel deglutire, tosse, febbre e secrezione. Possono comparire insieme al mal di gola anche cefalea, nausea, congiuntivite, dolori generalizzati o diarrea. I sintomi indicati però a seconda del sistema immunitario del paziente non sono evidenti tutti insieme. Questa patologia è prevalentemente invernale o primaverile anche se esistono forme che possono insorgere tutto l’anno. Si distingue nel mal di gola una forma acuta da una cronica o cronico recidivante a seconda della estensione temporale del disturbo. Al mal di gola possono collaborare sia virus che batteri.
Le cause possono esser poste in relazione al sistema immunitario del paziente caratterizzato da reazione anergica o iperergica. Queste alterazioni del sistema immunitario aprono la strada rispettivamente all’ingresso di batteri e virus oppure predispongono al mal di gola allergico. Ulteriori cause sono i tossici ambientali o voluttuari, lo stress e talvolta una iperacidità di stomaco che può irritare la gola sopratutto durante le ore notturne. La diagnosi è clinica tramite l’ispezione del cavo faringeo, ma seguono necessariamente alla stessa accertamenti di laboratorio e strumentali idonei a stabilire le cause . Soltanto conoscendo le cause infatti si può procedere verso una terapia efficiente In medicina convenzionale si adottano per il mal di gola generalmente farmaci antibiotici, antivirali, antinfiammatori e antiallergici. Si somministrano molto spesso antibiotici, benché la maggior parte delle forme di mal di gola non presentino affatto una collaborazione batterica. Si tratta di una procedura idonea a prevenire un eventuale successivo ingresso di batteri nel quadro clinico. Talvolta però uno uso eccessivamente disinvolto di antibiotici può produrre maggiori problemi di quelli che vorrebbe risolvere. Se al mal di gola cronica non trattata si associa l’ingrossamento eccessivo di tonsille o adenoidi può divenire necessaria l’asportazione chirurgica delle stesse, soprattutto se rendono la respirazione e la deglutizione difficoltose.
La fitoterapia può intervenire favorevolmente con rimedi sia locali che sistemici, quelli di maggior utilizzo sono nella forma farmaceutica di spray per la praticità di impiego ma sono validi e in uso suffumigi, fumenti, collutori, aerosol.
I rimedi di fitoterapia impiegati nel mal di gola sono:
Propoli
Echinacea
Semi di Pompelmo
mirra
oli essenziali quali: tea tree oil, rosmarino, timo, lavanda, niaouli, cajeput, limone generalmente sottoforma di spray o come essenze per suffumigi.
La terapia con rimedi di fitoterapia oltre a rappresentare un presidio per la terapia stessa, costituisce un importante strumento per la prevenzione. La fitoterapia richiede, esami clinici, valutazione dei sintomi e delle cause, diagnosi, conoscenza dei rimedi adatti al paziente, conoscenza di tutte le altre forme di terapia per la quali la fitoterapia possa costituire alternativa o integrazione. La somministrazione di fitoterapia esige competenza ed è pertanto consigliabile rivolgersi a un medico esperto in medicina biologica. Eccessi e difetti nei dosaggi possono essere causa di disturbi piuttosto che la loro soluzione. L’automedicazione è certamente poco raccomandabile. Il trattamento in fitoterapia non si contrappone né sostituisce le linee guida della medicina convenzionale. Al contrario la fitoterapia stabilisce con esse una virtuosa collaborazione e una straordinaria opportunità per la gestione integrata dei pazienti.
Dott. Fabio Elvio Farello, Fitoterapia a Roma