Grindelia in Fitoterapia

Grindelia in Fitoterapia

 

La Grindelia (Grindelia robusta) è una pianta molto impiegata in fitoterapia. Appartiene alla famiglia delle Asteraceae (Compositae), originaria del Messico e della California, è una pianta erbacea perenne, cespugliosa e raggiunge un’altezza di 50-60 cm. La Grindelia ha foglie coriacee, oblunghe o lanceolate a margine dentato, i suoi fusti sono molto ramosi. I fiori della Grindelia sono dei capolini a fiori ligulati e tubulosi di colore giallo acceso; i suoi semi sono contenuti in acheni con pappo. In fitoterapia la parte utilizzata sono le sommità fiorite che sono caratterizzate dalla presenza di una secrezione resino-gommosa ricoprente i capolini semichiusi; da ciò deriva uno dei nomi inglesi della Grindelia gum weed. Il genere Grindelia comprende molte specie, quella impiegata in fitoterapia ed omeopatia è la Grindelia robusta o Grindelia squarrosa (appunto dal nome, “coperta di pustole”, ghiandole). Talvolta la Grindelia viene indicata come Grindelia camporumLeggi tutto.

Lavanda in Fitoterapia

Lavanda in Fitoterapia

La Lavanda (Lavandula officinalis) è una pianta suffruticosa perenne sempreverde della famiglia delle Labiaceae, raggiunge il metro di altezza. La Lavanda è una pianta originaria dell’area del Mediterraneo; largamente coltivata in molte regioni per il suo olio essenziale apprezzato dall’industria dei profumi, soprattutto in Francia. La Lavanda ha fusti eretti quadrangolari, ramificati e legnosi alla base, le foglie grigiastre sono lineari o lanceolate , strette con margini rivoltati verso la pagina inferiore; i fiori violacei o azzurrognoli sono raccolti in una spiga allungata all’apice dello stelo. Il frutto della Lavanda è un achenio che racchiude un seme. La Lavanda preferisce terreni sassosi, aridi e soleggiati. Fiorisce da giugno a settembre. I fiori sono molto profumati e l’odore varia in base alla specie. Il genere Lavanda comprende 28 specie, in fitoterapia ed erboristeria sono impiegate: L.angustifolia, L.vera, L.officinalis, L.spica, L.latifolia, L.stoechas. Esistono numerosi ibridi chiamati “Lavandini“, maggiormente coltivati rispetto alle specie pure in quanto hanno degli alti rendimenti in oli essenziali con maggiore sviluppo vegetativo e con infiorescenze più grandi.  Leggi tutto.

Uva Ursina in Fitoterapia

Uva Ursina in Fitoterapia

L’Uva Ursina (Arctostaphylos uva ursi) é una pianta utilizzata in fitoterapia. E’ una pianta arbustiva appartenente alla famiglia delle Ericaceae. L’Uva Ursina è nota anche come uva orsina, uva selvaggia o uva dell’orso e deve il suo nome al fatto che gli orsi ne risulterebbero molto golosi, probabilmente attratti dalle dolci bacche . Originaria del Nord America, l’Uva Ursina è ampiamente diffusa in tutto l’emisfero boreale; presente nel nostro Paese dove cresce sulle zone montagnose fino ad una altitudine di circa 2.400 metri s.l.m. Predilige luoghi ombreggiati, boschi, sottoboschi, luoghi sassosi o zone rocciose. Fiorisce in primavera- inizio estate. In fitoterapia si impiegano le foglie ma il frutto è molto apprezzato per farne marmellate. L’Uva Ursina ha piccole foglie sempreverdi, spesse, coriacee, spatolate, sono verdi e lucide sulla pagina superiore; hanno una evidente nervatura e finemente reticolate visibile su entrambe le facce; hanno il bordo liscio lievemente riflesso verso la pagina inferiore.  Leggi tutto.

Elicriso in fitoterapia

Elicriso in Fitoterapia

 

L’Elicriso (Helichrysum) é una pianta utilizzata in fitoterapia. E’ conosciuto anche come semprevivo o sempiterno a causa della natura scagliosa e coriacea delle brattee che avvolgono i fiori, rendendoli durevoli nel tempo per colore e profumo. Il genere Helichrysum appartiene alla famiglia delle Compositae ed è costituito da oltre cinquecento specie, è una pianta erbacea perenne, originaria dell’Europa meridionale, cresce spontaneamente in tutto il bacino del Mediterraneo ma è presente in Africa in Asia e in Australia. In Italia il più diffuso è l’Helichrysum italicum, cresce in luoghi incolti e pietrosi, assolati e aridi ma anche sabbiosi. E’ un arbusto che può arrivare a 30 cm di altezza, con fusto eretto molto ramificato e foglie piccole, lanceolate; il colore della pianta un caratteristico grigio-verde argentato dato dalla fitta peluria biancastra che la ricopre; i firi dell’Elicriso sono di un giallo intenso sono ligulati e tubolari riuniti in capolini che formano densi corimbi all’apice dello scapo fiorale.  Leggi tutto.

Giuggiolo in Fitoterapia

Giuggiolo (Zizyphus jujuba)

Il Giuggiolo (Zizyphus jujuba) è una pianta appartenente alla famiglia delle Rhamnace, conosciuta in Italia con il nome di Giuggiolo. Il Giuggiolo è un arbusto o piccolo albero originario della Cina meridionale e dell’Asia centrale, oggi presente anche nel bacino del Mediterraneo. Il Giuggiolo predilige la penombra di boschi e siepi. Il Giuggiolo può raggiungere i 10 m di altezza, il suo fusto piuttosto contorto è provvisto di una coppia di piccole spine ad ogni nodo e di rami zigzaganti che danno origine al nome della pianta. Il legno di Giuggiolo è molto apprezzato per la sua durezza; il frutto è una drupa ovale di colore rosso bruno, marrone a maturità; commestibile e dal gradevole sapore acidulo più dolce quando molto maturo sono comunemente chiamate giuggiole; il Giuggiolo viene chiamato anche il dattero cinese e impiegato per marmellate e decotti nelle tradizioni culinarie. Il Giuggiolo ha piccole foglie alterne caduche, di forma ovata e sono verdi lucenti e coriacee.
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Cassia Nomame in fitoterapia

 

Cassia Nomame

La Cassia nomame (Cassia mimosoides) appartiene alla famiglia delle Leguminosae, si impiegano in fitoterapia le parti aeree. La Cassia è una pianta spontanea annuale, originaria delle zone tropicali, particolarmente diffusa in Africa ed Asia. La Cassia cresce ai margini delle foreste, sui terreni sabbiosi dei fiumi ed, in genere, in tutte le aree umide. La Cassai ha un fusto peloso che talvolta lignificandosi rende la pianta perenne; le foglie della Cassia sono piccole e aguzze, le sue infiorescenze sono costituite da uno a tre fiori gialli. Raggiunge l’altezza di 150 cm. Vi sono alcune varianti della specie Cassia mimosoides. Al genere Cassia appartengono altre specie, una delle più note è la Cassia angustifoglia (Senna), dalla composizione e dalle proprietà fitoterapiche completamente diverse.  Leggi tutto.