Caldane e Fitoterapia

Caldane e Fitoterapia

Nelle caldane i rimedi di fitoterapia sono un valido ausilio terapeutico, soprattutto per i limitati effetti collaterali. Le caldane conosciute anche come vampate di calore o sudori notturni sono un disturbo neurovegetativo della termoregolazione caratterizzato da rapida insorgenza e intensa espressione. Le caldane sono solitamente percepite come una sensazione di forte calore con sudorazione e aumento dei battiti cardiaci. Gli episodi durano in genere pochi minuti ma certamente vivaci sul piano della percezione. La sensazione di calore nelle caldane comincia generalmente dal volto e petto, per poi diffondersi in tutto il corpo. Durante questa sensazione di calore la persona suda oppure è colpita da improvvisi tremiti di freddo. Spesso le caldane  sono una manifestazione della menopausa dovute a cambiamento dei livelli ormonali, ma anche lo stress la può causare.  Talvolta i cambiamenti ormonali coincidono una situazione di stress  e  in questa situazione il paziente patisce le caldane ancor più intensamente. La temperatura esterna e l’alimentazione modulano la notevolmente l’intensità delle caldane. Le vampate di calore possono presentarsi occasionalmente o costantemente durante giorno e notte costituendo in tal caso un disturbo importante per la paziente. Le caldane possono anche influenzare l’umore, la capacità di concentrazione, e aggravare qualsiasi altro disturbo che coinvolge la paziente.

Anche donne in età giovane possono soffrire di  caldane in relazione a occasionali squilibri ormonali e stress. Altrettanto soffrono di caldane gli uomini cui è somministrata una cura ormonale a base di antiandrogeni o oppure se patiscono stress intensamente. Il trattamento convenzionale delle caldane nella donna in menopausa si avvale di rimedi farmacologici e di terapia ormonale sostitutiva. Questo genere di  rimedi però può comportare effetti collaterali anche notevoli e andrebbero gestiti con estrema prudenza preferendo approcci di medicina biologica. Il trattamento con rimedi a base di di fitoestrogeni nelle donne in menopausa può ridurre e trattare il disturbo senza esporre le pazienti a rischi collaterali.

Anche i rimedi di fitoterapia possono essere utili nelle caldane costituendo per le pazienti un trattamento privo di effetti collaterali indesiderati. I  rimedi di fitoterapia maggiormente utilizzati nel trattamento delle caldane sono i seguenti:

Cimicifuga

Soia

Agnocasto

Calendula

Trifoglio rosso

Biancospino

Dioscorea

Griffonia

Alchemilla

Salvia

Luppolo

Un altro presidio  importante da considerare nel trattamento delle caldane  è la nutrizione clinica. Uno squilibrio tra massa magra e massa grassa percentuale può ingenerare difficoltà della termoregolazione anche in una paziente apparentemente magra. La bilancia non mostra purtroppo questi rapporti significativi tra le masse corporee determinanti per l’equilibrio ormonale e neurovegetativo. Nella nutrizione clinica l’impostazione di una sequenza nutrizionale non deriva dall’esperienza ma dati strumentali misurati sul paziente. L’ analisi della composizione corporea tramite strumentazione bioimpedenziometrica  permette di valutare i comparti massa magra, massa grassa in chilogrammi e in percentuale. L’analisi della composizione corporea e il collegamento a un portale per l’elaborazione dati sono essenziali per un esame coerente della situazione metabolica e ormonale del soggetto. Solo con questi dati è elaborato un regime nutrizionale come sequenza di cibi ordinata nelle ventiquattro ore. L’abbattimento di peso deve avvenire prevalentemente dalla massa grassa e non dalla massa magra espressa dal paziente. La massa magra è infatti preziosa e per l’ equilibrio ormonale  è addirittura auspicabile un suo aumento. Corretti rapporti tra le masse, verificati strumentalmente, sono significativi per molti altri disturbi oltre a quello delle caldane o vampate di calore.

Il trattamento delle caldane con la fitoterapia non si contrappone ne sostituisce le linee guida della medicina convenzionale. Al contrario la fitoterapia stabilisce con esse una virtuosa sinergia e una straordinaria opportunità anche a livello di prevenzione.

Dott. Fabio Elvio Farello, Fitoterapia a Roma